Grand Hotel Imperial Tramontano

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È ormai leggenda che questo albergo fu visitato da Milton, durante i suoi lunghi viaggi. Al Tramontano soggiornarono inoltre Goethe, Byron, Scott, Shelley, Lamartine, Musset, Keats, Leopardi e Longfellow. James Fenimore Cooper visse qui per tutto il tempo in cui mise in opera "Water Witch" e Harriet Beecher Stowe vi trovò l'ispirazione per "Agnese di Sorrento". Durante il suo lungo soggiorno, durato sei mesi, Ibsen scrisse il suo immortale "Spettri".  Questa casa fu anche patrocinata dalla Regina Guglielmina d'Olanda, dalla Imperatrice Maria Alessandra di Russia e da Eduardo VII prima come Principe di Galles nel 1862 ed in seguito come re d'Inghilterra. L'ala sinistra di questa antica casa patrizia ha dato i natali, l'11 Marzo 1544, al celeberrimo poeta italiano Torquato Tasso, autore di: "La Gerusalemme Liberata" e "Aminta".
Le suites e le camere con veduta sul mare o sul  parco mediterraneo con piante rare e secolari,  sono ricche di particolari  che le rendono uniche e diverse le une dalle altre.Tutte dotate dei principali comforts: telefono diretto, aria condizionata con regolazione individuale , TV plasma satellitare, frigo bar, cassaforte elettronica. La posizione a picco sul mare dell’ Hotel Tramontano permette al blu del mare di avvolgere le camere ed i terrazzini dedicati alla prima colazione per rendere ai nostri gentili Ospiti un soggiorno sereno ed indimenticabile. La piscina è situata nel cuore del parco, di acqua dolce, con terrazze solarium e servizio asciugamani. ai bordi è situato il Ristorante snack e piccola brasserie “ La Terrazza”. Il parco,disegnato nel 1880 da architetti botanici inglesi, conserva  piante rare e secolari mediterranee e subtropicali. E’ un vero e proprio percorso botanico della costiera Sorrentina: limoni, cedri, aranci, bergamotti, mandarini, camelie di ogni varietà, erbe aromatiche mediterranee. Il salone Quattro Stagioni -con affaccio sull’intero Golfo-  nome derivante dalla presenza degli affreschi dell'artista napoletano G. B. De Curtis, autore  anche delle celeberrima canzone Torna à Surriento, qui composta e cantata per la prima volta il 15 settembre 1902. Prezioso particolare è il pavimento maiolicato napoletano, dei Fratelli Stingo, realizzato nel 1800 appositamente per l’Hotel Tramontano. Il ristorante Belvedere di giorno, si proietta nell’azzurro del mare e del cielo mentre di sera riserva una atmosfera  romantica con i lieti motivi delle lampare a mare.La cucina, che vanta antiche ricette del capostipite Alfonso Iaccarino, come i famosi cannelloni,oggi continua la tradizione familiare dell’arte culinaria napoletana, avvalendosi della supervisione dello Chef Alfonso Iaccarino, patron del “Don Alfonso 1890”. Uno dei ristoranti italiani più famosi e rinomati nel mondo. La cucina è mediterranea con grandissima attenzione alla qualità delle materie prime utilizzate. Lo Chef Alfonso Iaccarino, si ispira molto alla natura e quindi segue con grande attenzione la stagionalità degli ingredienti utilizzati.

Le  sali riunioni dell Hotel Tramontano sono  grado di ospitare da 10 a 200 persone per ogni tipo di meeting, congresso o riunione aziendale, con eventuali coffee breaks e colazioni di lavoro.
La sala settecentesca "Aminta" dispone di impianto di amplificazione, registrazione audio e video, proiezione video, diapositive e pellicole, telefono diretto, aria condizionata, passerella per sfilate

Grand Hotel Imperial Tramontano
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Sala per ricevimenti

Piscina

Cucina curata dallo Chef Alfonso Iaccarino del famoso ristorante Don Alfonso 1890 di Sorrento